Benessere digitale per avvocate e avvocati

Benessere digitale per avvocate e avvocati

Benessere digitale per avvocate e avvocati

L’aumento del nostro uso dei media digitali nel 2020 è stato esponenziale. Ci ha permesso di lavorare, restare in contatto con i nostri cari e svolgere tutta una serie di attività professionali e personali. In questo contesto, in cui aumentano le conference call e diminuiscono le telefonate, in cui aumenta l’uso del computer e diminuisce quello dello smartphone, il nostro rapporto con la tecnologia si è in parte trasformato. A volte in modo utile, a volte meno. E in questo avvocate e avvocati sono stati toccati in quanto professionisti i cui principali strumenti di lavoro sono smartphone e computer.

 

Per questo vogliamo proporti qualche riflessione utile proprio per migliorare il tuo uso del digitale. È ormai noto che per lavorare bene è utile stare bene. E, poiché oggi lavoriamo in buona parte attraverso i media digitali, occuparci del nostro livello di benessere in relazione a queste tecnologie è centrale anche per lavorare meglio: si tratta di benessere digitale.

 

Cos’è il benessere digitale

 

Occuparsi di benessere digitale significa rendere sana e intenzionale la relazione che abbiamo con la tecnologia. Per tecnologia, intendo software e hardware, quindi: mail, chat, messaggistica, smartphone, tablet, pc ecc. L’obiettivo è usare con consapevolezza gli strumenti a disposizione, perché questo ha un impatto a due livelli:

•           Performance lavorativa

•           Benessere organizzativo

Faccio un esempio che riguarda molti professionisti dell’ambito legale: la gestione della mail. Bain & Company ha esaminato le comunicazioni digitali dei manager di oltre 20 multinazionali. Dalla ricerca emerge che il 25% del tempo trascorso sulla casella di posta riguarda delle mail che non avrebbero dovuto nemmeno ricevere. Spero che questo dato non riguardi te che stai leggendo ma, al di là dei conteggi, trovarsi ad avere il tempo risucchiato dalla propria mail è un elemento che riguarda la maggior parte dei professionisti. Tutto ciò ha un impatto sulla produttività lavorativa sia di chi riceve sia di chi invia quelle mail, in quanto sono tempo ed energia sottratti ad altro. Per non parlare della frustrazione e della stanchezza generate, che hanno un impatto evidente sul benessere delle persone.

 

Come la tua concentrazione è influenzata dal digitale?

 

Il modo in cui usi il digitale ha un impatto sul tuo cervello, sia nel breve che nel lungo termine. Questo semplicemente per il fatto che usi gli strumenti tecnologici buona parte della tua giornata. Visto che la tua mente è uno degli asset principali nello sviluppo professionale, questo aspetto è di fondamentale importanza.

Ti spiego cosa accade nel lungo termine, perché è l’aspetto secondo me cruciale. C’entra tutto con la neuroplasticità, ovvero la caratteristica del nostro cervello di modificare i propri circuiti neurali a seconda delle attività che svolgiamo. Se mi alleno a reagire sempre a degli stimoli che mi arrivano dall’esterno (come per esempio la notifica della mail), quello diventerà il comportamento per me più facile da attuare anche in futuro. E, nel momento in cui avrò bisogno di ritagliarmi del tempo per lavorare concentrato su un documento senza distrazioni esterne, farò fatica perché il mio cervello non sarà allenato a mantenere il focus.

 

 

 

Come migliorare il proprio uso del digitale?

 

Ci sono quattro dimensioni principali da prendere in considerazione nel riformulare il proprio uso del digitale: tempo, spazio, relazioni e sé.

Lavorare su queste quattro dimensioni significa prima di tutto definire il proprio obiettivo di cambiamento e poi mettere in atto una serie di azioni per raggiungerlo.

Faccio l’esempio sulla gestione del tempo legata alla concentrazione, visto che ne abbiamo appena parlato. Se, per esempio, vuoi migliorare il tuo livello di concentrazione mentre lavori, inizia a chiederti:

•           Quanto riesco a controllare il tempo che passo online? “Online” può avere significati diversi a seconda delle tue abitudini: mail, ma anche sistemi di messaggistica, social, ecc.

•           Quanto sono nelle condizioni di ritagliarmi del tempo offline? Avere del tempo per staccare è prezioso per tornare nel flusso lavorativo con ancor più focus.

 

Con DLM abbiamo sviluppato una proposta ad hoc per gli studi legali proprio per guidare avvocate e avvocati ad individuare le proprie strategie e abitudini di uso degli strumenti digitali.

 

Per maggiori informazioni scrivi a monica.bormetti@dlm-partners.eu